Gli inventari contengono la descrizione di archivi o di loro parti, fino al livello di fascicolo e a volte fino al livello di singolo documento.
La ricerca può essere effettuata su uno o più inventari disponibili nell'elenco, utilizzando le check-box che affiancano i relativi titoli. L'esito della ricerca restituisce il numero di record trovati per ogni inventario selezionato; l'elenco degli inventari è disposto in ordine decrescente per numero di risultati.
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ambiti e contenuto: L'archivio contiene documentazione, materiale a stampa, manifesti e fotografie riguardanti l'attività dei Comitati di Liberazione Nazionale dell'Umbria e in minima parte dei vari Comitati Italiani. Lo studio delle carte permette al ricercatore di tracciare anche la conformazione stessa di questi organi di Resistenza con una struttura che prevede al vertice il Comitato Provinciale di Liberazione Nazionale di Perugia e, al di sotto di esso, i vari Comitati Comunali delle varie città e paesi dell'Umbria. Il fondo è sato diviso in quattro serie "Comitato Provinciale di Liberazione Nazionale" "Epurazione" "Commissioni per la Disoccupazione" "Associazioni ed Enti vari". Ogni serie è divisa in fascioli contenenti la documentazione relativa alle attività di coordinamento e di Assistenza politica e civile svolta durante il periodo di azione dei Comitati.
ambiti e contenuto: Contiene documentazione relativa all'attività del Comitato Provinciale di Liberazione Nazionale, dei comitati di Liberazione comunali, e i loro rapporti con il comitato provinciale di Perugia e con alcune organizzazioni di fuori provincia
ambiti e contenuto: Con la nascita della Commissione Unica per l'Epurazione dell'Umbria la ricerca sistematica dei fascisti ed ex fascisti diventa prerogativa di tutti gli organi Antifascisti dell'immediato dopoguerra, nel'intento di ripristinare la giustizia in tutta l'Italia liberata. Molti fascicoli pertanto si dividono in lettera alfabetica per le indagini sui cittadini e in modo più generico per indagini all'interno di Enti Pubblici e Privati e in altri settori lavorativi privati e pubblici. Contiene, inoltre, testimonianze, denunce, cronistorie dei fatti più cruenti della dittatura nazifascista relative al periodo della guerra e al periodo del primo Fascismo degli anni '20, memorie della violenza fisica e psicologica esercitata su singoli cittadini e partigiani della libertà.
ambiti e contenuto: Tra i vari oneri che i Comitati di Liberazione si assumono nell'immediato dopoguerra, oltre alla collaborazione per l'Epurazione di tutti gli elementi fascisti, c'è anche quello della ripresa dell'economia e della produttività della Regione, anche tramite il reinserimento nella società di chi se ne era allontanato per combattere la guerra partigiana o la guerra mondiale. Le commissioni per la disoccupazione tentano di ricucire uno strappo che, come in goni dove in Italia, aveva lasciato terra bruciata intorno alla vitalità delle città dilaniate dai bombardamenti. Le Commissioni diventano praticamente la voce dei lavoratori, si improvvisano sindacati e distribuiscono i fondi per l'Assistenza ai più colpiti in assoluto dalla guerra e mano a mano a tutti gli altri cittadini.
ambiti e contenuto: Gli Enti e le Associazioni territoriali contribuirono allo sforzo che i comitati facevano per il risollevamento economico e morale della nostra Regione. Pertanto la ripresa delle attività degli Enti e delle Associazioni contribuiva alla corrispondente ripresa delle attività culturali e lavorative dei cittadini. In questa serie abbiamo documenti prodotti a questo nobile fine dal Comune di Perugia, dall'Ente Nazionale Assistenza Lavoratori, dalle Commissioni Alleate, dal Provveditorato agli Studi, dall'Università di Perugia e Università per Stranieri di Perugia e tanti altri ancora.