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ambiti e contenuto: L'importante complesso archivistico è stato prodotto da Arnaldo Fortini e dalla figlia Gemma, vi si conservano, oltre all'archivio Fortini anche importanti raccolte come quella "Leonello Leonelli". All'interno del complesso archivistico si trovano documenti relativi ai tribunali di guerra del primo conflitto mondiale in cui Arnaldo Fortini, giovanissimo, esercitò la sua professione di avvocato e poi informazioni relative al periodo del governo Mussolini, sul "processo di Verona" e la difesa di Tullio Cianetti e una messe di notizie scaturite dalla intensa attività di ricerca storica di Arnaldo Fortini sul territorio e la città di Assisi, la storia del Francescanesimo, la corrispondenza intercorsa con gli esponenti più importanti della cultura italiana e internazionale durante il lungo periodo in cui esercitò la sua professione e coltivò i suoi interessi. Traspare dalle carte un amore fortissimo per Assisi, le sue tradiziioni e la sua storia. Lo stesso intenso rapporto d'amore per la città raccontano le carte di Gemma, la figlia, che ha documentato con la sua attività di pubblicista gli eventi culturali e artistici che si sono svolti in Assisi dal dopoguerra agli anni Ottanta del secolo scorso, oltre a svolgere ricerche sull'attività della secolare Accademia Properziana del Subasio. L'inventario del patrimonio archivistico è stato realizzato attraverso una collaborazione tra Soprintendenza archivistica e bibliografica per l'Umbria e le Marche, Archivio di Stato di Perugia, Società internazionale di studi francescani, Comune di Assisi, Accademia Properziana del Subasio, con il generoso contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Perugia.
L'inventario è stato realizzato dalla dott. Margherita Sensi, con la supervisione scientifica dei funzionari Archivisti di Stato Pier Maurizio Della Porta e Federica Romani