Risorse digitali di Foligno



Comune di Foligno 1138 - 1963 (unità 4445)
La documentazione del comune di Foligno, per ragioni storico istituzionali è stata suddivisa in parte antica e parte moderna. La parte antica è costituita dall'Archivio delle Sei chiavi e dall'Archivio Priorale. Il primo contiene documentazione, per lo più, in arrivo sia pergamenacea che cartacea; la sua origine risale al 1478, quando, a seguito di un violento terremoto verficatosi nel febbraio 1477, il consiglio comunale decide di conservare la documentazione superstite, dal sisma e da altri eventi calamitosi (attualmente non meglio conosciuti) in una cassa chiusa con sei serrature, le cui chiavi erano custodite dai sei priori della città. La custodia fu affidata al priore novello la cui stanza era posta in una zona sicura e di difficile accesso. Nel 1662, saturati gli spazi della vecchia cassa si decide di collocare nella cancelleria priorale i registri, già conservati nella cassa, e tutta la documentazione che si sarebbe prodotta successivamente.
La documentazione, a partire dall'anno 1800, prende il nome di Archivio Moderno I (1800 - 1859), Archivio Moderno II (1860 - 1913), Archivio Moderno III (1914 - 1928) e Archivio Moderno IV (1929 - 1963). A questa documentazione va aggiunta quella prodotta dall'Ufficio Tecnico Comunale (1860 - 1975).
A partire dalla metà del secolo XV fino alla seconda metà del XIX, l'archivio comunale è stato oggetto, a posteriori, di organizzazione e di inventariazione (sarebbe più corretto parlare di elenchi di consistenza) secondo principi dettati a volte dal valore giuridico attribuito alle carte (ne è un esempio l'Archivio delle Sei Chiavi), altre volte dalle esigenze di conservazione. In questo ultimo caso è stato applicato l'ordinamento per materia, unito a criteri cronologici non sempre rigorosi, come è accaduto nei casi dell'Archivio Priorale e dell'Archivio Moderno prima Serie, per i quali non si è tenuto conto delle vicende istituzionali.]]>
La documentazione del comune di Foligno, per ragioni storico istituzionali è stata suddivisa in parte antica e parte moderna. La parte antica è costituita dall'Archivio delle Sei chiavi e dall'Archivio Priorale. Il primo contiene documentazione, per lo più, in arrivo sia pergamenacea che cartacea; la sua origine risale al 1478, quando, a seguito di un violento terremoto verficatosi nel febbraio 1477, il consiglio comunale decide di conservare la documentazione superstite, dal sisma e da altri eventi calamitosi (attualmente non meglio conosciuti) in una cassa chiusa con sei serrature, le cui chiavi erano custodite dai sei priori della città. La custodia fu affidata al priore novello la cui stanza era posta in una zona sicura e di difficile accesso. Nel 1662, saturati gli spazi della vecchia cassa si decide di collocare nella cancelleria priorale i registri, già conservati nella cassa, e tutta la documentazione che si sarebbe prodotta successivamente.
La documentazione, a partire dall'anno 1800, prende il nome di Archivio Moderno I (1800 - 1859), Archivio Moderno II (1860 - 1913), Archivio Moderno III (1914 - 1928) e Archivio Moderno IV (1929 - 1963). A questa documentazione va aggiunta quella prodotta dall'Ufficio Tecnico Comunale (1860 - 1975).
A partire dalla metà del secolo XV fino alla seconda metà del XIX, l'archivio comunale è stato oggetto, a posteriori, di organizzazione e di inventariazione (sarebbe più corretto parlare di elenchi di consistenza) secondo principi dettati a volte dal valore giuridico attribuito alle carte (ne è un esempio l'Archivio delle Sei Chiavi), altre volte dalle esigenze di conservazione. In questo ultimo caso è stato applicato l'ordinamento per materia, unito a criteri cronologici non sempre rigorosi, come è accaduto nei casi dell'Archivio Priorale e dell'Archivio Moderno prima Serie, per i quali non si è tenuto conto delle vicende istituzionali.]]>
Contatti
Sezione di Archivio di Stato di Foligno
piazza del Grano, 2
06034 Foligno
Tel e fax: 0742/354421
Direttrice: Cinzia Rutili
Orario di apertura:
lunedì, mercoledì, venerdì: 8.30-13.30
martedì e giovedì: 8.30-13.30 e 14.30-17.00
E-mail: as-pg.foligno@cultura.gov.it
Posta certificata:
as-pg@pec.cultura.gov.it
Tutte le informazioni vanno richieste all'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP)
as-pg.urp@cultura.gov.it