Risorse digitali di Spoleto



Azienda tipografica Bossi e Gherardi 1840-1855 (buste 14)
1. Corrispondenza; 2. Opere e clienti; 3. Documentazione contabile.
La prima serie è composta da 471 fascicoli ed è caratterizzata dalla corrispondenza tra l'azienda Bossi Gherardi e i clienti per un arco cronologico compreso tra il 1840 al 1844, a seguire dal 1847 al 1848 e dal 1850 al 1852.
Le prime due buste dell'archivio sono arrivate fino a noi con i contenitori originari, che presentano sul dorso l'elenco numerato dei fascicoli con i nomi dei committenti e si è quindi potuto ricostituire perfettamente l'ordine originario ricollocando ogni fascicolo al suo posto.
Per quanto riguarda le altre buste della serie "Corrispondenza" si è proseguito seguendo lo stesso criterio di cui sopra.
Ogni fascicolo presenta sulla camicia il numero progressivo, la data e un nome, che corrisponde ad un cliente, su alcuni è presente anche la città di provenienza e all'interno troviamo la corrispondenza tra il cliente e la tipografia.
Ci sono inoltre dei fascicoli, che contengono corrispondenza tra la tipografia e diversi clienti e quindi troveremo sulla camicia la scritta: Associati e corrispondenti diversi , preceduto da una lettera alfabetica in base alle iniziali dei cognomi contenuti, ad esempio: A.Associati e corrispondenti diversi,tutti i clienti con il cognome che inizia con la lettera A; B.Associati e corrispondenti diversi, tutti i clienti con il cognome che inizia con la lettera B.
All'interno dei fascicoli, troviamo anche dazi d'introduzione che servivano per introdurre le merci nello stato pontificio e cambiali con elementi decorativi. La seconda serie, denominata "Opere e clienti", riguarda le opere trattate dalla tipografia ed i clienti che le richiedevano. E' costituita dalle buste N° 10, 11, 12, 13 le prime due contengono 153 fascicoli che vanno dal N°472 al N° 625, ogni fascicolo presenta sulla camicia il nome dell'opera o dell'autore e all'interno: l'elenco degli associati ad una determinata opera, il frontespizio, le condizioni e i moduli d'associazione dell'opera. La busta N°12 contiene moduli in bianco riguardanti la spedizione di merci, moduli d'associazione e moduli per i pagamenti ed infine la busta N°13 che contiene documentazione a stampa.
Alla seconda serie appartengono anche i registri N°1, N°2 e N°3 dove sono trascritti: gli associati alle opere, i clienti della tipografia e le opere richieste.
Nella terza serie, denominata "Documentazione contabile" troviamo documenti che riguardano la contabilità, nella busta N° 14 sono presenti ristretti di conto, suddivisi in due fascicoli rispettivamente degli anni 1843 e 1844, che riguardano i pagamenti dei clienti alla tipografia Bossi Gherardi. Alla terza serie appartengono, inoltre, i registri N° 4, N°5, N°6, N°7, N°8, N°9, N°10, N°11, N°12, N°13 caratterizzati da tratti e da bollettari di ricevute di riscossione.]]>
1. Corrispondenza; 2. Opere e clienti; 3. Documentazione contabile.
La prima serie è composta da 471 fascicoli ed è caratterizzata dalla corrispondenza tra l'azienda Bossi Gherardi e i clienti per un arco cronologico compreso tra il 1840 al 1844, a seguire dal 1847 al 1848 e dal 1850 al 1852.
Le prime due buste dell'archivio sono arrivate fino a noi con i contenitori originari, che presentano sul dorso l'elenco numerato dei fascicoli con i nomi dei committenti e si è quindi potuto ricostituire perfettamente l'ordine originario ricollocando ogni fascicolo al suo posto.
Per quanto riguarda le altre buste della serie "Corrispondenza" si è proseguito seguendo lo stesso criterio di cui sopra.
Ogni fascicolo presenta sulla camicia il numero progressivo, la data e un nome, che corrisponde ad un cliente, su alcuni è presente anche la città di provenienza e all'interno troviamo la corrispondenza tra il cliente e la tipografia.
Ci sono inoltre dei fascicoli, che contengono corrispondenza tra la tipografia e diversi clienti e quindi troveremo sulla camicia la scritta: Associati e corrispondenti diversi , preceduto da una lettera alfabetica in base alle iniziali dei cognomi contenuti, ad esempio: A.Associati e corrispondenti diversi,tutti i clienti con il cognome che inizia con la lettera A; B.Associati e corrispondenti diversi, tutti i clienti con il cognome che inizia con la lettera B.
All'interno dei fascicoli, troviamo anche dazi d'introduzione che servivano per introdurre le merci nello stato pontificio e cambiali con elementi decorativi. La seconda serie, denominata "Opere e clienti", riguarda le opere trattate dalla tipografia ed i clienti che le richiedevano. E' costituita dalle buste N° 10, 11, 12, 13 le prime due contengono 153 fascicoli che vanno dal N°472 al N° 625, ogni fascicolo presenta sulla camicia il nome dell'opera o dell'autore e all'interno: l'elenco degli associati ad una determinata opera, il frontespizio, le condizioni e i moduli d'associazione dell'opera. La busta N°12 contiene moduli in bianco riguardanti la spedizione di merci, moduli d'associazione e moduli per i pagamenti ed infine la busta N°13 che contiene documentazione a stampa.
Alla seconda serie appartengono anche i registri N°1, N°2 e N°3 dove sono trascritti: gli associati alle opere, i clienti della tipografia e le opere richieste.
Nella terza serie, denominata "Documentazione contabile" troviamo documenti che riguardano la contabilità, nella busta N° 14 sono presenti ristretti di conto, suddivisi in due fascicoli rispettivamente degli anni 1843 e 1844, che riguardano i pagamenti dei clienti alla tipografia Bossi Gherardi. Alla terza serie appartengono, inoltre, i registri N° 4, N°5, N°6, N°7, N°8, N°9, N°10, N°11, N°12, N°13 caratterizzati da tratti e da bollettari di ricevute di riscossione.]]>
Contatti
Sezione di Archivio di Stato di Spoleto
largo Giuseppe Ermini, 1
06049 Spoleto (parcheggio riservato agli utenti della Sezione)
Tel e fax: 0743/43789
Direttrice: Cinzia Rutili
Orario di apertura:
lunedì - venerdì: 9.00-13.30; lunedì, giovedì 9,00-13,30; 14,30 - 17,15
E-mail: as-pg.spoleto@cultura.gov.it
Posta certificata:
as-pg@pec.cultura.gov.it
Per informazioni rivolgersi all'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP)
as-pg.urp@cultura.gov.it